Sono terminati i Mondiali Aida nel mare della Corsica, che hanno visto la partecipazione di moltissimi atleti e tante nazioni; e tanti sono stati i record nazionali, ma anche mondiali
Filippo Carletti
La competizione, segnata dal maltempo, ha subito qualche aggiustamento sulla programmazione dei tuffi, mentre il freddo e certe temperature inattese hanno sicuramente messo alla prova anche gli apneisti più esperti. Non è stato sicuramente facile, infatti, competere in un mare come il Mediterraneo, con termoclino e condizioni instabili per tutta la durata della competizione.
Sicuramente non abbiamo potuto assistere ai tanti tuffi abissali con tentativo di WR (world record) ai quali siamo abituati, con l’eccezione di Molchanov, ma è altrettanto interessante notare quanto il livello medio e i record nazionali stiano crescendo di anno in anno, merito anche, ma non solo, di una didattica che si evolve senza sosta e viene condivisa tra tutte le scuole nel mondo.
Alla manifestazione era essente la nazionale italiana, e non possiamo fare a meno di chiederci come sarebbero stati i podi se ci fossero stati gli azzurri!
Unica presenza “di casa nostra” è stata quella dei due Safety, Francesco Corucci e il Safety Junior Federico Franconi.
CNF femminile
1 - Maria Bobela Klovar (POL), 66 metri
2 - Lauren Matevish (USA), 63 metri
3 - Marine Simonis (BEL) e Marianna Gillespie (AIN), 61metri
La sudafricana Talya Davidoff ha fatto registrare il nuovo record continentale, con 60 metri.
CNF maschile
1- Petar Klovar (CRO) 93 metri
2- Vitomir Maričić (CRO) 82metri
3 - Abdelatif Alouach (FRA) 72 metri
Nove i record nazionali, tra donne e uomini, che sono stati ottenuti da: Maria Bobela Klovar (Poland) 66 mt, Janita Kulkula (Finland) 46 mt, Talya Davidoff (South Africa), 60m, Nikita Fima Atriyu (Indonesia) 47 mt, Estefania Dejuk (Costa Rica), 20 mt, Jihoon Jang (KOR) 66 mt, Gonzalo Cortes Tavara (PER) 56 mt, Marcell Bago (HUN), 56 mt, Andres Leon (CRC) 30 mt.
La successiva disciplina in cui si sono sfidati gli atleti è stato il CWTB (assetto costante in bipinne). Ecco il podio femminile.
1 - Marianna Gillespie (AIN) 96 mt
2 - Enchante Gallardo (USA) 91mt
3 - Talya Davidoff (ZAF) 84 mt
Tra queste, è la prova della statunitense Gallardo a valere come record continentale, oltre che ad aggiudicarle la medaglia d’argento. Stesso risultato anche per Davidoff, che con 84 metri in bipinna segna il nuovo record continentale.
Tra gli uomini la prova in assetto costante bipinna porta con sé un nuovo record mondiale, quello di Alexey Molchanov, che non smette di impressionare e si riprende dal BO avvenuto nella performance in CNF
Alexey Molchanov (AIN) 125 mt
Andrey Matveenko (AIN) 112 mt
Petar Klovar (CRO) 105 mt
Tanti i record nazionali ottenuti, a riprova della grande qualità espressa dagli atleti.
Marine Simonis (BEL) 75 mt, Maria Bobela Klovar (POL) 82 mt, Enchante Gallardo (USA) 91 mt, Talya Davidoff (ZAF) 84m, Marta Gil (ESP) 81 mt, Yulia Marievich (LAT) 66 mt, Nikita Fima Atriyu (INA) 66 mt, Amal Alnabwany (SYR) 48 mt, Tatiana Mendes Barbosa (CPV) 47 mt, Gonzalo Cortes Tavara (PER) 80 mt, Jihoon Jang (KOR), 100 mt, Tommi Pasanen (FIN) 90 mt.
Nel quarto giorno di competizione è stata la volta del Free Immersion (FIM). La discesa a braccia lungo il cavo ha visto gli atleti sfidarsi e posizionarsi così sul podio.
Tra gli uomini.
Petar Klovar (CRO) 127 mt
Abdelatif Alouach (FRA) 111 mt
Vitomir Maričić (CRO) 109 mt
È un primo posto senza tag quello di Klovar, che raggiunge i 128 metri dichiarati, ma non riesce a fare suo il cartellino, ricevendo così il cartellino giallo. La Croazia si riconferma eccellenza mondiale.
Tra le donne.
Enchante Gallardo (USA) 94 mt
Marianna Gillespie (AIN) 81 mt
Sahika Ercumen (TUR) 77 mt
Proprio l’americana Gallardo segna un altro record continentale con 94 metri. Anche in questa giornata non sono mancati i record nazionali, segnale forte e chiaro di quanto l’apnea stia evolvendo non solo nei Paesi dove il nostro sport è più sviluppato, ma in tutto il mondo.
Tatiana Mendes Barbosa (CPV) 42 mt, Nikita Fima Atriyu (INA) 65 mt, Marine Simonis (BEL) 73 mt, Enchante Gallardo (USA) 94 mt, Marcell Bago (HUN) - 86mt, Jihoon Jang (KOR) 100 mt
Infine, è arrivato uno dei momenti più attesi della competizione, cioè quella della prova in CWT (assetto costante monopinna).
Tra le donne il podio è stato così ripartito.
Marianna Gillespie (AIN) 100 mt
Laia Sopeña Spa (ESP) 98 mt
Enchante Gallardo (USA) 93 mt
Tra gli uomini.
Alexey Molchanov (AIN) 131 mt
Andrey Matveenko (AIN) 120 mt
Eddy Laffin (FRA) 108 mt
Ecco i record nazionali: Estefania Dejuk (CRC) 33 mt, Andres Leon (CRC) 35 mt, Tatiana Mendes Barbosa (CPV) 47 mt, Nikita Fima Atriyu (INA) 72 mt, Yulia Marievich (LAT) 80 mt, Laia Sopeña Spa (ESP) 98 mt.
Il Safety Team Leader Francesco Corucci ci ha raccontato come era organizzata la sicurezza degli atleti in gara.
«Il sistema implementato dallo scorso anno ha mostrato di funzionare. Il team era composto da 14 apneisti, 8 senior, 4 junior e 2 volontari. Ogni safety, selezionato su base internazionale, ha mostrato professionalità e spiccato spirito di dedizione. Il tutto ha portato a una grande prova anche di chi non era a questi mondiali per gareggiare, ma per assistere gli atleti durante il tuffo!».
Foto: per gentile concessione AIDA International