Forte di oltre 65 anni di attività, l’azienda lombarda ci propone una linea di piombi, schienalini e quant’altro ideali per ottenere una pesata davvero “su misura”
di jack Cubeddu
Siamo a fine dicembre quando arriva la spedizione dalla Saplast. La storica azienda lombarda, fondata nel 1957 e specializzata nella costruzione di stampi e nello stampaggio di materiali plastici, ci propone già da qualche anno una serie di prodotti utili per agevolare e migliorare la vita di noi pescatori.
La mission di Saplast risulterà negli anni, e lo è tutt’oggi, quella di voler accompagnare le diverse attività acquatiche, open e indoor, proponendo pesi e accessori ecosostenibili e a zero impatto ambientale.
All’unboxing rimango piacevolmente colpito dalla quantità di prodotti e dal loro design. Robustezza dei materiali, una gommatura ben definita su tutti gli articoli, morbida ma resistente, con una colorazione altamente mimetica tendente al grigio.
Si passa da una serie di piombi con la forma classica e con un peso variabile, da mezzo chilo, da chilo e da due chili, che prendono il nome di Anatomic. Passando poi per i rivoluzionari Eleny, con la forma sferica frontalmente e piatta nella parte bassa, nei quali troviamo una filettatura inox che propone molteplici utilizzi.
Altro colpo d’occhio sul particolare schienalino Tortuga, che nasce con una pesata base di tre chili, ma permette l’inserimento di un ulteriore piombo Eleny, arrivando così a quattro chilogrammi totali.
Pedagni, piombi a sgancio rapido, cavigliere, insomma una miriade di accessori che mi “accendono” la lampadina: realizzare non un solo test, bensì due, in base alla stagione d’utilizzo.
Al telefono con un simpaticissimo e disponibilissimo Cesare (figlio di Alessandro Negri, fondatore della Saplast) definiamo gli ultimi accordi:
faremo una prima prova invernale con lo schienalino Tortuga, la cintura con dei piombi Anatomic e le cavigliere Charly; e una seconda primaverile/estiva, quando sarà più semplice mostrare la praticità con cui, attraverso gli accessori e i piombi Eleny, si potrà cambiare rapidamente la propria pesata in funzione della quota operativa.
Tutti gli accessori utilizzati e i loro prezzi sono visibili sul sito Saplast.it.
In mare
Con l’aumentare dello spessore delle mute, e con la conseguente riduzione delle batimetriche, dovute all’arricchimento di vita nel sottocosta, risulta fondamentale trovare la giusta pesata per potersi sentire a proprio agio nel bassofondo.
Inizio così già da casa un’attenta selezione dei prodotti forniti dalla Saplast, in modo da poter strutturare un complessivo di peso simile a quello che già utilizzavo.
Partiamo dalla cintura. Per una questione di sicurezza scelgo senza indugi la Marsigliese, a cui applico due piombi posteriori Anatomic da due chili e due laterali, ad altezza fianchi, da un chilogrammo, per un totale di sei chili.
Passiamo ora allo schienalino Tortuga. Sin da subito decido di usare il piombo aggiuntivo Eleny, così da garantirmi un peso maggiore, simile a quello utilizzato sino a oggi.
Concluse le valutazioni “asciutte” si và a pesca. Vestito di tutto l’occorrente e messa la cintura, vado ad applicare le
cavigliere e indossare il Tortuga. Lo schienalino di casa Saplast si presenta con un unico stampo plastificato, che appoggia su tutta la superficie alta della schiena.
Lo si fissa attraverso due bretelle in gomma, trovando ulteriore stabilità grazie a un tubicino elastico presente nella parte bassa che, abbinato a un natello, viene bloccato sotto la cintura.
Per quanto riguarda le cavigliere Charly, queste sono prodotte con due strisce in velcro, ma non essendo elastiche risultano abbastanza “ballerine” sulle caviglie. Il loro movimento risulterà l’unica nota un po’ stonata di questo settaggio a dir poco su misura.
Una volta in acqua, nell’alternarsi delle azioni di caccia, trovo sorprendente la stabilità e la quasi totale mancanza di movimento dei prodotti indossati. E questo grazie non solo grazie alla loro struttura, ma anche ai materiali plastici di costruzione, che forniscono un ottimo “grip” sul liscio della muta.
Altra nota positiva è data dalla totale assenza di rumori nel caso di urti.
Come detto, i piombi sono ricoperti di gomma isolante e ciò permette di ammortizzare al meglio gli eventuali impatti con il fondale: una soluzione non solo funzionale, ma anche tattica ai fini della caccia.
La giusta pesata permette movimenti fluidi nei primissimi metri, senza mai risultare estremamente negativa, tanto meno positiva, ma con un giusto equilibrio che consente impercettibili spostamenti.
Il posizionamento del Tortuga sia in fase di discesa che di risalita risulta ben saldo sul nostro corpo, questo grazie anche al sistema di bloccaggio del natello sotto la cintura.
Al termine dell’uscita, una volta assicurati due pesci per la cena, è tempo di bilanci.
Abbiamo ottenuto una pesata che rasentava la perfezione nella batimetrica scelta. Un’ottima stabilità d’impiego fornita, non solo dalle scelte effettuate, ma anche grazie alla protezione in gomma, che è risultata morbida, resistente e “silenziosa” in caso di urti.
Un mimetismo che definirei totale, ottenuto vestendo accessori fabbricati con materiali a zero impatto inquinante.
Il mare ringrazia.
Ai voti!
Ergonomia 7,5
Una vestibilità piacevole sia per quanto riguarda la cintura sia lo schienalino Tortuga. Nessuna perdita di posizione durante i movimenti grazie anche al tubicino con il natello. Mezzo punto in meno a causa della mancanza di elasticità delle cavigliere
Livello di costruzione 10
E’ il cavallo di battaglia della Saplast. Per chi è abituato a piombi ruvidi e a schienalini “rovina mute”, dovrà ricredersi provando la gomma che l’azienda lombarda applica sui propri prodotti.
Nessuna sbavatura, prodotti definiti nel minimo dettaglio, il tutto presentando articoli totalmente ecofriendly
Design 10
Molto giovanile, con forme che oltre alla praticità appagano l’occhio. Particolare attenzione anche per i mimetici utilizzati, che non presentano colori sgargianti, ma bensì tonalità utili a confondersi al meglio con l’ambiente circostante
Rapporto qualità/prezzo 7,5
Il costo dei prodotti risulta proporzionato alla qualità. Si passa dal prezzo medio di un piombo da chilo, 12 €, per arrivare allo schienalino Tortuga (di base), 56 €.
Lo schienalino Tortuga
Viene stampato in gomma epdm 45 sm, su brevetto Sarplast. E’ composto da quattro pesi fissi da 750 grammi l’uno, con la possibilità di poter aggiungere centralmente un piombo Eleny, per un totale di quattro chilogrammi. La sua forma è studiata per avere un ottimo posizionamento sulla superficie alta della schiena, il tutto in un prestampato in gomma che assorbe qualsiasi rumore prodotto durante l’utilizzo.
I piombi Anatomic
Presentano la forma classica dei piombi utilizzati sino a oggi, però sono rivestiti in gomma, così da limitarne il gioco in cintura ed evitare l’utilizzo dei fermapiombi. Vengono proposti nelle misure da mezzo chilo, da chilo e da due chili e nelle colorazioni giallo, nero, blu fucsia e mimetico.
Le cavigliere Charly
Sono formate da due piombi uniti da una fascia in gomma prestampata e da una chiusura in velcro. Duie le versioni: da mezzo chilo e da chilo.
Top
Questo accessori rimangono sempre ben in posizione durante l’utilizzo, il tutto con una scelta di materiali ecosostenibile.
Flop
Il velcro delle cavigliere pecca di elasticità